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L’arma più potente del mondo

Candidato nobel per la pace sostiene di possedere l’arma più potente del mondo per ottenere la supremazia sul globo, Donald Trump: da pacifista a guerrafondaio

L’ arma segreta

Il mio bottone nucleare è più grande del tuo ! Disse Donald Trump, candidato nobel per la pace, al presidente della Corea del nord Kim Jong mentre faceva sfilare il suo armamento bellico difronte alle televisioni internazionali.

Questo sarebbe il metodo che dovrebbe stabilire la pace nel mondo per gli studiosi della civiltà globale perché se una nazione ha un arsenale nucleare più potente: tutte le altre devono rassegnarsi al volere dell’impero più potente.

Oltre alla parità o i segreti inerenti alla potenza bellica, di tutti gli stati, che genera quella dose di terrore per cui si preferisce la guerra fredda invece di quella rovente.

 

Un antico dittatore

usò l’arma segreta per spaventare il mondo anche se di armi v’erano solo quelle tradizionali, del tempo; la potente arma:

cadde in mano agli americani; ed Herry Truman, ex presidente degli Stati Uniti, compì la strage su Hiroshima e Nagasaki, nel 1945, con la bomba atomica, per vincere la sfida sulla costruzione dell’arma segreta

 

L’arma di Donald Trump

A febbraio 2020 il pentagono aveva dichiarato la  presenza di una nuova testata nucleare che sarebbe stata installata su di un sottomarino ma anche di un’arma nucleare che poteva superare la velocità del suono 331 metri al secondo.

Anche la stampa americana si domanda come possa accadere che L’America riesca a costruire un ordigno simile senza che il contro spionaggio conosca informazioni a riguardo.

Infatti si suppone sia una strategia elettorale del presidente Donald Trump per essere rieletto alla Casa Bianca, tutto è possibile, siccome le affermazioni di Donald Trump: saltano facilmente dalla serietà all’ironia.

Forse potrebbe trattarsi della testata nucleare W76-2 dichiarata nel febbraio 2018 ma con potenza inferiore alle bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki

sostanzialmente un’arma nucleare a basso costo che va ad aggiungersi al sistema di difesa nucleare degli Stati Uniti d’America.

 

Cosa lascia perplessi

per il giudizio popolare di questi fenomeni bellici ? Che in questo mondo globale, della civiltà umana, non fai in tempo a rilassarti che il terrore sorge quasi per disturbarti l’animo.

Cosa stimola  la tendenza a terrorizzare le persone ? L’economia, le elezioni del presidente alla Casa Bianca, il potere politico sul mondo o la mera illusione di comprarlo tutto?

Comprendo l’esigenza di una giustizia civile perché altrimenti sarebbe impossibile costruire una società fondata sulla giustizia ma sembra che

il mondo sia finito nelle mani di bambini viziati che se non ottengono quello che desiderano: sono pronti a dichiarare una guerra o comunque a terrorizzare con questa promessa.

Prima avevamo il terrorismo di Alkaida, poi quello di Kim Jong, dopo quello del coronavirus ed oggi è il turno di Donald Trump; forse: per ricordare le Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 ?

Forse, ma forse sono tutti in stretto accordo per somministrare ai popoli la giusta dose di paura al fine di sedare qualsiasi protesta infatti: con il covid19 i gruppi di rivolta non si sono neppure sentiti fiatare.

 

A proposito di Covid19

Abbiamo finalmente dei parametri inerenti al coronavirus, sempre grazie a Donald Trump che dichiara, forse seriamente o forse perché non sapeva cosa dire:

Di essere stato informato alcune settimane prima, dell’inizio epidemico e del primo decesso negli Stai Uniti, che il virus era contagioso per via aerea; e della sua gravità

che consiste:  nell’essere cinque volte più resistente di un grave influenza, ma di aver minimizzato il fenomeno per non generare allarmismi e panico nel suo paese.

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità