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Alfonso Caso archeologo messicano

Oggi anniversario della nascita di Alfonso Caso uno tra gli archeologi che ha contribuito maggiormente allo studio delle civiltà precolombiane

Alfonso Caso i Andrade

Nasce a Città del Messico il primo febbraio 1896 e scompare il 30 novembre 1970 archeologo e politico messicano dal 1929 al 1943 insegnò archeologia messicana ed

etnologia generale all’Università Nazionale Autonoma del Messico, dal 1930 al 1933 insegnò alla Scuola Nazionale Superiore e capo del Museo Nazionale di Archeologia Etnografia e Storia dal 1933 al 1934;

Rettore dell’Università Nazionale del Messico dal 1944 al 1945; dal 1946 al 1948 Segretario dei Beni Nazionali e Ispezione Amministrativa; nel 1960 ricevette il Premio Nazionale per le Scienze;

dedicandosi, successivamente, agli studi delle civiltà precolombiane; riuscendo a decifrare i geroglifici aztechi e ritrovando, nei sui scavi, circa 180 tombe azteche.

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Ha dedicato la sua prima pagina all’archeologo Alfonso Caso pubblicando una vignetta per celebrare il 127° anniversario della sua nascita.

Caso, accademico, antropologo, giurista e storico messicano, diede importanti contributi allo studio delle culture mesoamericane precolombiane,

principalmente a quelle che abitavano l’area di Oaxaca, capitale dello Stato Libero e Sovrano di Oaxaca, composto da 570 comuni, uno dei 32 stati che formano gli Stati Uniti del Messico.

Nel 1930 guidò l’esplorazione del Monte Alban, zona montuosa situata al centro dell’area di Oaxaca, dove scoprì la tomba 7 e diversi reperti archeologici, come ceramiche, urne ed anche un tesoro, sui quali scrisse 300 libri.

Alfonso Caso il 15 maggio 1943 fu membro fondatore del Collegio Nazionale del Messico e uno dei fondatori dell’Accademia Messicana di Storia.

Monte Alban

è il nome di un importante sito archeologico mesoamericano, precolombiano, disposto su una catena montuosa nel centro della Valle di Oaxaca, disabitata dal 500 prima di Cristo.

Il principale centro abitato, dalla tribù degli Zapotechi, era San Josè Mogote; la Civiltà Zapoteca visse tra il 700 prima di Cristo e il 1521 dC, popolo indigeno

precolombiano che si sviluppò nella valle Oaxaca in Mesoamerica regione storica ed area culturale che inizia dal confine meridionale col nord America e

si estende sino alla costa che si affaccia sull’Oceano Pacifico, dell’America Centrale e Meridionale; compresi il Belize, il Guatemala, El Salvador ed alcune zone del Nicaragua del Costarica e dell’Honduras.

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità