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Amore autentico estrapola l’inconscio

L’amore è un movimento psichico che unisce due persone creando una terza forza: la relazione, che ci permette di conoscere noi stessi

L’amore è vita

con tutto il cosmo, nella sua totale naturalezza capace di superare ogni confine, estendendo la sua presenza in tutta la realtà, visibile ed invisibile, nell’unione con gli opposti che si fondono nell’amore.

L’amore è un movimento psichico che unisce due persone creando una terza forza: la relazione; attraverso l’amore conosciamo noi stessi, l’altro e il mondo in un turbinio di emozioni, come afferma Carl Gustav Jung.

Per Sigmund Freud l’amore nasce esclusivamente dalla pulsione sessuale e muore con l’estinzione di essa, sopravvivendo solo quando

la sessualità è sublimata, cioè controllata, e il rapporto viene profanato da fattori intrinseci quali gli affetti, la stima e il desiderio di aiutare gli altri.

Per Freud: l’amore è controllo del partner dettato da esigenze egoiste ed è indissolubilmente vincolato dalle leggi della pulsione che spingono alla ricerca dell’oggetto perduto del primo appagamento.

 

Il sentimento Autentico

è da ricercare nelle risposte che ci fornisce questo fenomeno, riguardo i desideri, le passioni sentimentali, le scelte, che avviene intorno anche quando ci relazioniamo semplicemente con la società.

Oso ripetere, a tutti coloro che mi domandano come considero i rapporti sentimentali mancati o sfuggitimi di mano, che non posso serbare rancori

perché effettivamente tutte queste esperienze amorose, il loro decollo e poi il declino sino alla perdita della persona amata, mi hanno insegnato ciò che non poteva insegnarmi nessun altro al mondo.

Infatti non siamo in qui per fare i capricci ma per crescere, maturare, evolvere intellettualmente e liberarci dal fardello che ci costringe a vedere l’esistenza con la benda sugli occhi.

Se l’amore non si realizza nella coscienza, dell’uomo e della donna, si incarna nella materia realizzando le sue leggi in un cancro.

Infatti anche la cellula cancerosa supera ogni confine, senza porsi alcun limite, eliminando le motivazioni dell’organo aggredito, l’amore della cellula cancerosa: le permette di moltiplicarsi, rafforzandosi, senza temere la morte.

 

Qual’ è l’amore vero

quello che non ha limiti

L’unione degli opposti può realizzarsi nella coscienza, ma difficilmente incarnandosi nella materia; e colui che considera il sentimento affettivo, sul piano fisico, rischia di trasportare una realtà cosmica in una considerazione errata.

Infatti nonostante gli sforzi e tutte le energie impiegate: l’uomo non potrà mai realizzare nella materia ciò che appartiene al mondo invisibile ed infinito.

L’uomo e la sua vita attuale, in questo mondo, non saranno mai liberi dalla malattia e dal dolore, dalle guerre e dai problemi, perché è il mondo dei limiti e dell’espressione della coscienza umana.

 

Nel mondo bipolare

o del giudizio; l’amore imprigiona gli esseri viventi, mentre nell’unicità col tutto si diffonde ed abbraccia ogni fenomeno.

L’organo umano, che diffonde questo sentimento, è il cuore che è l’unico organo che non può essere aggredito dalle cellule cancerose.

Il cancro è un sintomo dell’amore che ha realizzato le sue motivazioni in una malattia che può trasformarsi nel tumore.

L’amore viene, sovente, frainteso dall’uomo come un fenomeno che appaga la mente e il corpo, mentre l’amore: fa parte di una gerarchia naturale.

Che permette all’esistenza di esprimersi in un essere vivente, per poi concedere questa esistenza alla società, all’individuo, al suo organismo e alle sue cellule.

 

Se una cellula inizia a realizzare

il suo amore nella materia, della massa corporea: essa si moltiplicherà facilmente senza alcuna considerazione di ciò che sta provocando al soggetto.

Smettendo di identificarsi con l’organismo a cui appartiene: si associa alle altre cellule che ha generato; complottando contro l’organismo a cui apparteneva.

L’organismo necessita di ordine e rispetto da tutte le sue cellule per poter realizzare l’essere vivente sano, mentre la cellula cancerosa pretende la libertà.

Entrambi potrebbero avere diritto di ottenere ciò che vogliono ma la realizzazione di entrambi non è possibile senza che un fenomeno: soccomba.

 

Amore e libido

Non devono mai essere confusi: l’amore con il desiderio, il piacere sessuale e l’appagamento psicologico

Perché l’amore vero: è un fenomeno che  appartiene al mondo invisibile e si estende, per sua natura, a tutto ciò che esiste ed appartiene alla natura stessa.

 

L’amore non ha alcun limite

e neppure paura della morte perché, per esso, la morte non esiste come l’egoismo, la gelosia e la possessione; fenomeni appartenenti al mondo visibile e materiale;

per questi motivi ho preferito appagare il mio desiderio sessuale solo fisicamente per non illudermi che fosse amore, come invece credevo nella mia

adolescenza, generando problemi di possessione e gelosia esasperati perché convinto che: sesso e amore fossero una cosa sola; queste informazioni di carattere psicologico e non possono sostituire il parere della psicologia.

 

Immagine in evidenza: opera di Toulouse Latrec 1891 – 1900  Il bacio a letto

 

 

 

 

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità