Capitale del primo stato saudita Diriyah è il punto di riferimento per la cultura, l’economia e la scienza, città natia della famiglia reale oggi a Parigi
La capitale della scienza Saudita
Organizzata una mostra a Parigi per rendere nota, al mondo occidentale, l’importanza della città di Diriyah capitale della scienza, un punto di riferimento per studiosi e appassionati della cultura Saudita.
Il 22 febbraio 2024 l’Autorità per lo Sviluppo della Porta di Diriyah e la delegazione permanente del Regno d’Arabia Saudita presso l’UNESCO con la partecipazione della Commissione Nazionale per la Cultura l’Istruzione e la Scienza
hanno aperto i battenti al mondo occidentale per rendere noto l’esempio culturale della prima capitale del regno Saudita, città natia della famiglia reale; la mostra proseguirà sino al 29 febbraio 2024
concentrandosi su testimonianze storiche inerenti al quartiere di Al Turaif attraverso l’arte e il patrimonio culturale contenente opere d’artigianato locale, film e immagini della culla di questa nazione in circa 600 anni di storia.
Diriyah
E’ una città governatorato dell’Arabia Saudita Centrale confinante a nordovest con la capitale Riyadh è stata la sede natia della dinastia Saudita e capitale dell’Arabia dal 1744 al 1818
Il quartiere di Turayf è stato nominato patrimonio dell’umanità nel 2011 ed è situato, su un altopiano calcareo, nell’oasi di Al Dir’iyia, fondato nel XV° secolo dC in originale stile architettonico Najd caratteristico della penisola arabica.
Il quartiere di Turaif fu il centro del potere temporale della famiglia reale Al Saud e della riforma wahhabita sviluppatosi nella metà del XVIII° secolo nel Najd.
Wahabismo o Wahhabita
Movimento di riforma religiosa, il cui fondatore fu Muhammad ibn Al Wahhab (1703 – 1792), nato nell’area indo pacifica del mondo islamico predicante il ritorno culturale al testo Coranico
di radice arcaica, conservatrice e letteralista, fondato su riflessioni teologiche che non ricorrono a particolari strumenti interpretativi, per evitare le fantasie umane, concentrando i propri sforzi nei veri insegnamenti
rivelati dall’Altissimo al sigillo dei profeti Muhammad il fondatore della religione Islamica e il primo uomo arabo ad unire l’Arabia nella rivelazione monoteista nata per merito del profeta Abramo.
L’ambasciatore del custode
delle due Sacre Moschee presso la repubblica di Francia e il Principato di Monaco e Rappresentante Permanente Responsabile del Regno d’Arabia Saudita,
Fahd bin Mayouf Al Rwaili, ha espresso la sua gratitudine nel realizzare questa importante mostra a Parigi, la capitale della Francia e della cultura occidentale, che rivela all’occidente
il ricco patrimonio culturale, dell’Arabia Saudita, tramite la capitale della cultura Diriyah e il quartiere di Turaif, raggiungendo uno degli obbiettivi più ambiziosi nel proteggere e rilanciare i siti del patrimonio culturale, sia per il popolo Saudita che per la comunità internazionale.