Attualmente il comportamento atto all’accumulo di oggetti è tenuto in considerazione dal manuale diagnostico dei disturbi mentali
Il collezionismo
E’ un’abitudine innata della specie umana da considerarsi un passatempo o addirittura un investimento infatti molti collezionisti non si accontentano
di collezionare biglie e tappi ma investono i loro beni in oggetti da collezione anche notevolmente quotati che assumono maggior valore col passare degli anni.
Quindi il collezionismo può diventare una vera professione oltre ad uno svago che può concedere relax e impegno sano, da non confondere con l’accumulatore patologico in cui il soggetto esprime ed estremizza il bisogno inconscio di possedere.
Accumulando oggetti di ogni tipo e a volte totalmente inutili in modo irrazionale o legandosi a loro a causa del valore affettivo che, generando ricordi, trasporta l’accumulatore patologico nel tempo della sua memoria passata;
come se con questi oggetti potesse archiviare tutto il suo passato ma accumulando senza un concetto razionale ed ingombrando inconsciamente ogni spazio a sua disposizione.
Accumulo patologico
Hoarding Disorder o disposofobia consiste nel disturbo da accumulo patologico tendenza ad accumulare oggetti in maniera disfunzionale che possiamo definire in due modi distinti:
Nel primo caso troviamo l’incapacità nel disfarsi di oggetti inutili e di nessun valore nel secondo notiamo disagio clinico e compromissione
del funzionamento in ambito sociale e professionale come il mantenimento della sicurezza nell’ambiente in cui accumula gli oggetti.
L’accumulo patologico fu concepito storicamente come componente del disturbo ossessivo compulsivo e nel 1980 classificato tra i criteri diagnostici di questo problema.
Disturbo Ossessivo Compulsivo
La presenza di ossessioni e compulsioni, o impulsività incontrollata, determinano il disturbo ossessivo compulsivo, che facente parte del capitolo dei problemi d’ansia ha invece occupato, attualmente, anche la categoria che comprende
il disturbo da dismorfismo corporeo, il disturbo da escoriazione, la tricotillomania strapparsi i peli dal corpo e il disturbo da accumulo patologico (aggiornamento del manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali del 2013 – DSM5)
