Ho avuto la grazia dell’influenza stagionale che procura vertigini, nausea, diarrea, tosse principalmente senza catarro ma solo all’inizio
L’influenza maiala
Ero intento a scrivere articoli sul blog quando improvvisamente uno starnuto bestiale inondò il desktop del pc di saliva puoi immaginare la tastiera.
Dopo aver ripulito con cura il mio computer un mal di testa improvviso si appropriò del mio cervello e poco dopo la tosse aumentava il suo ritmo sino a farmi scoppiare le tempie.
A questo punto spensi il pc e decisi di applicare i soliti rimedi naturali nella speranza che anche questa influenza svanisse nel nulla come le altre ma qualcosa non convinceva il mio organismo a scendere in prima linea per combattere il virus 2024.
Quasi spaventato e del tutto disorientato il mio veicolo terrestre non voleva sapere di vitamine o sali minerali come se in questo caso fossero inutili
ma invece era del tutto carente soprattutto per quanto riguarda la vitamina C, il ferro, il magnesio e il potassio con probabile indebolimento eccessivo della flora batterica intestinale.
Nonostante i miei sforzi alimentari per reintegrare le capacità difensive del mio organismo egli chiedeva un ulteriore aiuto siccome la febbre salì sino a 38 gradi e mezzo con vie respiratorie e gastro intestinali totalmente infiammate.
La diarrea, il senso di vomito e i giramenti di testa mi costrinsero a coricarmi e sospendere momentaneamente ogni professione con una certa paura di trovarmi faccia a faccia con un virus che non conoscevo, neppure il covid infastidì la mia salute ma questa influenza suina lo derenì.
Incubo da virus
Dell’influenza suina che ha colpito il paese tra gennaio e febbraio posso ammettere che è più spaventosa del covid19 che io neppure presi seguendo tutte le norme ministeriali che hanno salvato la vita a 60 milioni di italiani.
Infatti ho ripreso immediatamente il coprifuoco e il distanziamento sociale volevo indossare anche la mascherina ma mi sembrava inopportuno essere l’unico della mia popolazione ad girare mascherato per le vie della città.
Siccome questo virus mi ha colpito di sorpresa senza avvisaglie di alcun genere non ho badato ad assumere vitamina C in abbondanza e a reintegrare la flora batterica.
Quindi totalmente inerme difronte allo sconosciuto guerrafondaio ho accusato sintomi che mi hanno spaventato enormemente come emorroidi prolungate
giramenti di testa, vertigini, debolezza che prendeva gli arti e la schiena, affanno, ansia ed alcuni leggeri scompensi cardiaci che mi facevano intravedere i campi elisi.
Disarmato dal virus dell’influenza suina divetti rivolgermi ad un dottore che mi consigliasse una cura adatta per aiutare l’organismo ad uscire da questo incubo.
Il quale mi prescrisse l’assunzione di Acti Grip compresse della Johnson and Johnson indicato per il trattamento dell’influenza e dei sintomi da congestione delle prime vie respiratorie.
Dopo la cura stabilita dal medico il mio organismo sembra rinascere e con l’asusilio di spremute d’arancia e limone, piccole dosi di peperoncino nelle pietanze,
l’assunzione di 300 grammi di carne cruda di vitellone e zuppe di verdure e cereali sembra sia tornata anche l’energia necessaria per continuare serenamente le mie professioni.
Molto importante ricordare che le cure medicinali ed erboristiche necessitano di attenzione medico scientifica siccome non tutti gli individui reagiscono in uguale maniera all’assunzione di tali sostanze siano esse di origine naturale o sintetica.
