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Alieni: Teoria dell’esistenza Aliena Anunnaki

La teoria Anunnaki e la presenza di alieni sulla Terra: informazioni ottenute elaborando le osservazioni, gli studi e la fantasia aliena

Teoria dell’esistenza Aliena Anunnaki

I continui viaggi spaziali e la pretesa di colonizzare Marte: induce a ipotesi diverse da quelle che vengono proposte  all’Umanità riguardo gli extra terresti.

 

Considero l’esistenza degli Alieni

Anunnaki e mi collego al pianeta Nibiru (Nibru, Nibbur) scomparso molto tempo fa; siccome non è mai stato rilevato, nessun pianeta simile a Nibiru, dai radiotelescopi della NASA, situati a terra e nello spazio:

immagino che i superstiti, del pianeta scomparso, siano riusciti a raggiungere il sistema solare su di un’astronave  lanciata nello spazio dall’onda d’urto dell’esplosione del sistema solare di Nibbur.

Sistema planetario composto da 17 pianeti dei quali 5 abitati; il più grande si chiamava Nibru (Nibiru) ed era tre volte le dimensioni della Terra.

Le giornate duravano 36 ore, come le notti, per la sua grandezza; l’arrivo di grossi asteroidi e degli errori tecnologici, del popolo anunnaki:

fecero collassare il sistema di Nibbur su se stesso generando un esplosione cosmica dalla portata colossale.

 

 

Collegandomi all’età dei Sumeri

circa (6000 anni fa, 4000 a.C.), perché: i Sumeri sono un popolo le cui origini restano, ancora oggi, sconosciute anche per gli archeologi;

le informazioni pubbliche rivelano che i primi individui provenivano dall’acqua; ottimo elemento per ammarare con una piccola astronave.

Gli extraterrestri potrebbero, però, aver incontrato gravi problemi da superare, per adattarsi alla gravità e alla pressione atmosferica del pianeta Terra, per la lunga permanenza nello spazio in micro gravità.

Oltre: a doversi organizzare per ottenere gli elementi, esistenti sul pianeta, utili alla manutenzione della loro stazione spaziale e per l’alimentazione degli astronauti.

Costretti a molto allenamento per rafforzare la struttura ossea e muscolare, atrofizzata dall’assenza di gravità.

 

Gli extraterrestri

non possono essere, fisicamente, molto diversi dagli umani perché la vita, ovunque, si sviluppa con una precisa geometria e quella umana concede anche un’evoluzione intellettuale che permette di progredire, mentre gli altri esseri non l’hanno.

Oltre ad essere convinto che l’esistenza: non abbia bisogno di tentacoli o più teste perché: tutto deve essere equilibrato affinché l’intelligenza si possa esprimere in un essere vivente.

 

La loro stazione spaziale:

potrebbe avere problemi ad atterrare sulla Terra, per le sue dimensioni, e le astronavi cargo: dovrebbero, per atterrare, conoscere la giusta inclinazione per entrare nell’atmosfera e non rimbalzare,

finendo alla deriva nello spazio, oppure venire attratti dalla gravità e schiantarsi sul suolo terrestre o bruciare per il troppo attrito con l’atmosfera. (lo shuttle, nella sua discesa, raggiunge circa 1650°gradi centigradi)

Oltre a dover conoscere: la forza di gravità terrestre, la forza centrifuga della Terra e la composizione chimica dell’atmosfera.

 

Anche la velocità

da raggiungere, per uscire dall’interazione gravitazionale che, sulla Terra, è di: 40 000 chilometri orari. (velocità di fuga dal pianeta Terra).

Nel caso l’astronave aliena volesse lasciare il pianeta, deve avere la potenza che le permetta di raggiungere la velocità di fuga; la Stazione spaziale aliena, presumo, orbiti nel sistema solare in un’orbita maggiore di circa 70 volte quella della Terra.

 

Per un eventuale sbarco di Alieni

occorre che, gli extraterrestri, conoscano la situazione sul pianeta Terra, quali esseri viventi lo abitano, la loro psicologia, il loro carattere e le loro capacità.

Per non avere la sorpresa di trovare un essere aggressivo e tecnologicamente più evoluto degli extraterrestri.

Queste circostanze fanno presumere che: gli Anunnaki, dal almeno 6000 anni, non hanno mai lasciato questo sistema solare; ma hanno eseguito esperimenti, lanciato droni per la perlustrazione del pianeta e condotto analisi accurate

per conoscere le leggi fisiche della Terra, e lo studio degli esseri viventi che la abitano.

Successivamente: alla nascita di individui di specie mista (umana e anunnaki), hanno invaso la Terra e con le risorse, di questo pianeta, potrebbero:

non solo occuparsi della manutenzione della stazione spaziale, ma anche: colonizzare un altra Terra.

 

11/1/2019 ore 22, 39)

Ultima fantasia dell’autore

Gli alieni: potrebbero aver trasportato

qualche individuo, su di un altro pianeta e averlo convinto: che è sempre la Terra; perché se considero il pianeta su cui vivo: esso è coperto d’acqua per circa il 70% della sua superficie; mentre circa il 90% dell’acqua, presente su questo pianeta, è salata.

 

Perché: non riusciamo a pensare

non più di poco tempo, alla presenza e al condizionamento alieno? Come se qualcosa ce lo impedisse.

Perché se cerco di comunicarti informazioni scorrette e offensive, inerenti agli Anunnaki, provo dolori alle spalle e mi si indolenziscono le braccia? Tutta fantasia ma tutto molto strano, vero?

 

Gli Anunnaki erano molto evoluti

e sapienti perché dimostrarono agli umani di conoscerne la psicologia, senza usare la violenza per convicerli a servirli.

Azionando, solo, un meccanismo di autosuggestione che ha convinto uomini e donne a servire il primo impero.

Il Benessere di cui godevano, grazie alle loro conoscenze dovute ad un evoluzione durata tre volte quella umana, ha sedotto l’umanità che: 6000 anni fa: non aveva alcuna conoscenza del bene e del male, non giudicava, e non esisteva alcuna giustizia.

La fame, nelle foreste, costringeva gli umani a mangiarsi tra loro; spinti dall’istinto animale, dai dolori e dalle allucinazione dovute alla fame e alla sete.

Ancora oggi, in alcune zone della giungla, esiste questa forma di cannibalismo.

 

Sulla Terra non esisteva la bellezza umana

che conosciamo oggi, e neppure i vestiti colorati, puliti e alla moda; fu veramente semplice convincere gli umani a lasciare gli accampamenti per costruire le città del benessere e della civiltà.

Che portò, comunque, anche un miglioramento della vita dell’uomo; che imparò a scrivere, a leggere ed a elaborare più attentamente e a tramandare tutte le informazioni apprese nelle sue esperienze.

Imparò a difendere ed espandere il territorio; a sostenere, con l’agricoltura, la civiltà della nuova era per il continuo miglioramento del tenore di vita, oltre a organizzare il lavoro per costruire edifici.

Probabilmente gli uomini furono sedotti con femmine, molto attraenti che diventarono, per gli umani, divinità molto sensuali.

 

Mentre le donne furono sedotte

con la schiavitù psicologica del peccato, del paradiso e dell’inferno, oltre al fascino delle femmine Anunnaki che riusciva a sedurre tutti gli umani; e

alla gioielleria aliena, composta: di pietre preziose, collane d’oro e argento, appese ai colli, ai polsi e alle caviglie delle prime donne Aliene;

gli Alieni avevano capito che con le false promesse e i giochi di prestigio avrebbero illuso tutti i terrestri perché: insufficientemente evoluti per mancanza di esperienza e quindi con minore conoscenza nei confronti degli extraterrestri.

I Sumeri furono i primi a sostenere dei essere stati portati da una divinità sulla Terra, in Mesopotamia.

 

Tramite l’inseminazione artificiale

si mescolarono geneticamente, all’umanità e forse: anche attualmente, sono tra gli umani, all’insaputa di tutti perché assomigliano

alla specie terrestre e quindi non vengono osservati; anche se saltuariamente nascono in noi dei dubbi.

Nibiru (Nibru, Nibbur): L’Impero di Anki – Anki’s Empire

 

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Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità