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La Retta Via

Perché leggo il Corano

Leggo i versetti del Corano perché rappresentano una continuità della cristianità in medio oriente e nei paesi con religione islamica

Cos’è il Corano

La rivelazione coranica necessita ventidue anni di persecuzioni, lotte e sacrifici, subiti dal Profeta Muhammad e dai suoi discepoli, dal 610 dopo Cristo,

per essere completata e utile al mondo arabo e a coloro che avrebbero seguito le tracce del Profeta.

Rivelata per mezzo dell’Arcangelo Gabriele su ordine dell’Altissimo al sigillo dei profeti; e della profezia monoteista: Muhammad; rivelata, all’inizio della sua storia, dal patriarca Abramo.

 

Dopo la scomparsa del Profeta

Muhammad: nacque l’esigenza di raccogliere tutte le rivelazioni tramandate, a memoria, da persone scelte appositamente per ricordare i versetti rivelati a Muhammad;

oltre ad appunti trascritti su papiri, stoffa o tavolette che venivano annotati per essere custoditi.

Questa raccolta diede origine al Corano il Libro venerato in tutto il mondo dai musulmani: i sottomessi alla volontà dell’Altissimo.

L’ultima redazione ufficiale fu definita nel 650 dopo Cristo; curata dal segretario di Muhammad: Zayd Ibn Thabit, sotto incarico del Califfo Abù Bakr,

suocero e successore del Profeta e dal terzo califfo, genero del Profeta: Uthman, dopo questa raccolta il libro ha subito perfezionamenti relativi solamente all’evoluzione della grafia della lingua araba.

 

Perché leggo il Corano

Il profeta dell’Islam nacque nel 570

dopo Cristo, ma orfano di entrambi i genitori venne affidato al nonno e successivamente allo zio Abù Talib.

Nel 595 sposò Khadija una vedova conosciuta per la sua saggezza della quale, Muhammad: divenne amministratore scrupoloso di tutti i beni.

Nell’anno gregoriano 610 dopo Cristo Muhammad ebbe la prima rivelazione Coranica mentre era in meditazione nella grotta situata sul mote Hira.

Dall’anno 613 inizia la predicazione pubblica della nuova religione islamica che trasformerà la vita, la politica e l’economia dell’Arabia.

L’otto giugno dell’anno gregoriano 632 dopo cristo il profeta lascia questo mondo e un libro di vitale importanza per tutti i credenti nel monoteismo.

 

Leggere il Corano

Propongo questo articolo, inerente al Corano, per esperienza personale nella ricerca della spiritualità, siccome ho notato completezza nell’esprimere i concetti

dei libri cristiani anche se le versioni di alcuni avvenimenti storici sono disaccordi tra i tre libri; per un motivo che sfugge sovente alla conoscenza del lettore: l’esigenza di differenziarsi dalle altre culture.

Per una lettura semplice e attendibile consiglio la traduzione in lingua italiana del Corano curata da Hamza Roberto Piccardo e revisionata da l’ Unione delle Comunità ed Organizzazioni Islamiche in Italia.

Tenendo sempre in considerazione che i libri sacri tradotti ed interpretati possono essere soggetti ad approvazione della Chiesa cattolica, da enti religiosi e dai diritti d’autore;

oltre il fenomeno antico avvenuto tra il XVI° e XVII° secolo in cui tutte le sacre scritture vennero riviste tradotte e interpretate dall’imperialismo spagnolo, quello cattolico e protestante del cristianesimo occidentale

per mano di Martin Lutero e Ludovico Maracci che tradussero il Corano in latino e poi nuovamente in Arabo; mentre per la Bibbia: troviamo la mano di

Juan Jinés de Sepulveda e il Cardinale Caetano Tommaso de Vio che rividero il libri sacri per giustificare la guerra e la schiavitù contro gli indios americani dopo la scoperta del Nuovo Mondo.

Per queste persone, che misero mano alle sacre scritture per i loro interessi, il Corano descrive che: saranno gettate nel fuoco ardente e tutte le volte che tenteranno

di uscirne saranno spinti, con forza, nuovamente nella brace che arde; sino al giorno promesso, in cui l’Altissimo: riempirà le tenebre di uomini e pietre.

 

se sei cristiano

ti identifichi nel segno della croce quindi per differenziarmi da te devo trovare un altro simbolo altrimenti mi confonderebbero con la tua cultura.

Da questa realtà poi nascono le fantasie popolari che generano odio e disprezzo per il diverso.

Nel corano sono contenute realtà incontestabili perché dimostrano senso e coerenza con la vita dell’uomo mentre il cristianesimo tende a mistificare la realtà di Gesù e a trasportarlo lontano dall’uomo sino a farlo diventare un alieno.

Loro lo fanno diventare Dio stesso così non può avvicinarsi alcuno anche perché interpretano la sua vita come un gesto per perdonare tutta l’umanità

mentre invece è nato al mondo per dividerla i due gruppi distinti: gli stolti e i ragionevoli; ed è scritto nel vangelo cattolico di Giovanni.

 

Perché leggo il Corano

Gesù è un esempio

da seguire per i cristiani ma con la mistificazione cattolica di Gesù: esso è diventato irraggiungibile ed inimitabile per la specie umana.

Mentre i vangeli vengono interpretati con tecniche, a mio parere aliene, il Corano non è interpretabile tranne che per la parti inerenti alla nascita dell’Islam che necessitano conoscenza storica per comprenderne i versetti.

 

Durante la nascita dei primi musulmani alla Mecca

il Profeta con i suoi seguaci dovettero sopportare molte persecuzioni sino a dover fuggire dalla città Araba e rifugiarsi a Medina.

Dopo che i musulmani si furono stabilizzati a Medina: i nomadi del deserto si convertivano all’Islam per commerciare con la popolazione della città ma svolte le loro attività si rivoltavano contro i musulmani uccidendoli.

Quindi scesero alcuni versetti che incitavano a prevenire questo fenomeno di  tradimento e omicidio, da parte dei beduini, per proteggere i primi musulmani.

Versetti con i quali, erroneamente, alcune scuole islamiche fondate sul pilastro di combattere si apprestano a terrorizzare l’occidente o lo stesso medio oriente.

 

Ciò che gli estremisti islamici

o l’Isis: sottovalutano è che il loro terrore in occidente serve alle multinazionali per muovere ingenti capitali di denaro e mettere in moto i mercati finanziari.

Fenomeno che conoscono solo i capi dell’estremismo islamico mentre i popoli vengono convinti a distruggere il miscredente e il nemico nel nome di un dio e della religione per ottenere il paradiso e 7 vergini in ampie tende.

Oltre a deviare dalla retta via colui che si sta avvicinando; infatti: ricordo che mentre studiavo l’Islam caddero le torri gemelle e questo evento:

mi portò a disprezzare e allontanarmi dalla religione islamica, perché terrorizzato.

Anche se consapevole che la religione non ha alcunché a che fare con il terrorismo islamico che è semplicemente terrorismo arabo di destra come in Italia c’erano le brigate rosse di sinistra e quelle nere di destra ma pur sempre per gestire l’opinione pubblica.

 

Cosa ti avvicina al Corano

Un altro versetto evangelico cattolico, ormai sostituito con un’altra parola in alcune traduzioni, quello in cui Gesù avverte: dell’arrivo del periclitos;

che in arabo veniva tradotto, anticamente, con la parola Muhammad: il nome del sigillo della profezia monoteista

l’Ultimo dei Profeti della discendenza di Abramo tramite il primogenito Ismaele fratello di Isacco.

Questo versetto fu la conferma che avevo trovato il libro che cercavo e iniziai a leggerlo a rileggerlo e ad analizzarlo: il Corano.

Un altro motivo, per onestà, che mi avvicinò al mondo islamico fu la curiosità giovanile della poligamia; ma scoprii presto,

grazie alle mie guide spirituali, che: mentre gli occidentali considerano la poligamia una sorta di orgia: nell’islam è una responsabilità civile;

che puoi scegliere se hai le capacità economiche di pagare una dote e di mantenere nel benessere un massimo di quattro donne, tutta la vita anche se divorzi da loro,

con le quali non fai alcun sesso tranne se vuoi concepire un figlio ma sempre nelle capacità economiche di potertelo permettere.

 

Perché leggo il Corano

Perché non hai sposato una musulmana

Perché durante i miei studi e i miei anni di gioventù conobbi alcune donne delle quali mi innamorai e conobbi dal punto di vista femminile e culturale.

Di conseguenza compresi che amo tutte le donne del mondo ma vivere con una straniera è sempre un incubo, per il mio carattere che deve sapere a tutti i costi la verità.

Siccome non puoi comprendere perfettamente il dialetto o la lingua di una straniera preferisco evitare per non farle sopportare la mia psicologia estroversa;

io odio i segreti e i gesti incomprensibili. Per il resto accetto e comprendo tutto ma il segreto mi uccide i nervi oltre a considerare in età matura, che: la donna è donna ovunque essa nasca, ma non preoccupatevi ho rinunciato anche all’italiana.

Ed è per questo che posso rispettarle ed amarle tutte tramite un rapporto diverso da quello sentimentale ma con uno umano e sincero.

 

Allora commetti un peccato grave

No non commetto alcun peccato perché non faccio sesso ma cultura, se necessito di quello so come appagare il desiderio senza uscire dalle regole della vita e senza importunare le donne che incontro.

 

Come leggi il Corano

Non ho un metodo di lettura tranne durante il mese di Ramadan che è consigliato leggerlo dall’inizio alla fine anche più volte.

Quando mi interessa trovare informazioni che rilassino il mio sistema nervoso e appaghino le mie ricerche inizio a sfogliarlo, prima a caso e poi con un senso nato dal susseguirsi dell’informazioni trovate.

 

Cosa ti procura il Corano ?

Il Corano mi procura benessere mentale perché vi trovo un motivo valido per vivere ed anche i consigli per vivere meglio.

Mi aiuta a comprendere per quale motivo accadono eventi tragici nella vita di un uomo e come generare momenti gioiosi.

Mentre  leggo il Corano provo la sensazione di essere con i profeti del monoteismo che mi stanno intorno per ascoltare.

Siccome sovente vengono ripetuti i loro nomi nei capitoli del Libro Sacro.

La lettura di questo libro come i vangeli cattolici mi permettono di affrontare un digiuno con serenità e coerenza.

Oltre a stendere un velo davanti agli occhi di colui che odia il bene, concede la sapienza e previene incidenti pericolosi durante le azioni quotidiane.

 

Perché leggo il Corano

Il Corano è il libro sacro che consiglio

per la sua autenticità anche ai capitalisti di qualsiasi religione o cultura, tenendo presente ciò che ho scritto per la parte storica del Corano.

Perché potreste apprendere informazioni molto utili per la vostra vita e di conseguenza anche per i vostri affari le informazioni contenute nel Corano aiutano la concentrazione della tua mente e l’autocontrollo sulle intenzioni e le azioni della tua vita.

Permettendoti di essere connesso, costantemente, con il network dell’Altissimo, che è sempre tra te e il tuo cuore.

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità