La fame notturna nasce da un senso, di insoddisfazione; dovuto in parte alla mancanza affettiva da qualche problema che genera vuoto in te
La fame notturna
Cos’è la fame nervosa: la soddisfazione dello stomaco pieno è una sensazione riconducibile ai geni dei tuoi antenati che, si comporta come un impulso per la tua memoria e ti riporta a questa abitudine e mancanza che genera il vuoto.
La fame notturna nasce, anche da un senso, di insoddisfazione; dovuto in parte alla mancanza affettiva o da qualche problema che genera il vuoto in te
così nasce l’impulso che crea un vuoto e la fame, che emerge nei momenti di rilassamento.
Mangiare più o meno durante il giorno non provoca la fame nervosa ma è sempre il vuoto, che cerchi di colmare, che genera in te la fame.
Puoi usare terapie che lavorano sull’ansia e sullo stress ma se il problema è cronico è risolvibile con l’aiuto del tuo psicologo.
Un altro motivo di appetito improvviso nasce dalla tua una memoria a lungo termine; che ti riporta alla sensazione di pienezza,
di quando eri in braccio a tua mamma; e con lo stomaco pieno di latte ti sentivi pienamente soddisfatto.
Cos’è la fame nervosa e notturna
Fare lo spuntino notturno ti trascinerà nell’abitudine mentale di doverlo fare, trasformandosi in un problema cronico e psicologico.
Esempio: io devo muovermi in continuazione e trovare sempre molte cose da fare, perché: in questo modo non ho il tempo per accorgermi del vuoto,
di quella mancanza che mi spinge a stimolare la volontà per non far apparire lo stress.
Le abbuffate l’anoressia e l’insonnia, con spuntini notturni, sono riconducibili al bisogno di soddisfazione.
Il problema dell’appetito notturno: Puoi risolverlo impegnandoti in altre attività; esempio: se ti svegli la notte con questo senso di vuoto che non lascia dormire e genera appetito; inizia a scrivere o a leggere sino a completa soddisfazione.
Effettivamente, ho constatato che l’apprendimento di nuove informazione genera pienezza e fa passare l’appetito, conciliando il sonno.
Altra soluzione per l’insonnia è il lavoro pesante, allenamento fisico come palestra o corsa a piedi e in bicicletta.
Cos’è la fame nervosa e notturna
Alla fine della giornata di lavoro:
ricorda sempre di fare una doccia e di cambiarti i vestiti; perché: anche se non te ne accorgi, sono ricoperti di polvere, o altre sostanze, che continui a respirare come, in primis, i capelli; sui quali si deposita anche lo smog.
Questa sporcizia: continua a disturbarti tutta la notte, come se fossi ancora sul posto di lavoro;
e durante il sonno leggero vieni svegliato e, se sei insoddisfatto per qualche motivo, inizierai a mangiare.
La fame notturna è un problema più femminile che maschile, ma senza generalizzare, perché l’uomo: ha un meccanismo diverso del cervello che, quando ha un problema,
spegne i rumori esterni per poter risolvere il problema nel silenzio, mentre la donna ha più bisogno di comunicare.
Informazioni di carattere psicologico che non sostituiscono il parere del tuo psicologo.