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Cos’é interstellar ? Un film del 2014

La scienza nel film di Crostpher Nolan Interstellar: la trama del film per svelarti alcuni particolari della fisica quantistica e come nasce Bit & Byte Player

Interstellar

Cos’è la fisica quantistica: analizza e studia tutta la gamma di radiazioni (dalla luce visibile a quella non visibile dall’occhio umano, compresa l’onda gravitazionale)

Sia come fenomeno ondulatorio (onda elettromagnetica) sia come fenomeno particellare (particella)

 studia la sua interazione con la materia e la reazione della stessa sottoposta a tale radiazione

Cos’è interstellar? Un film di Cristopher Nolan che mi ispira alla creazione di un gioco quantistico, applicabile agli eventi che non corrispondono al modello di vita quotidiana.

Il gioco bit & byte nasce in un anomalia gravitazionale

soggettiva, in cui uso questo metodo per capirne il significato e le cause.

Interstellar è un film di fantascienza, con nozioni di fisica quantistica, che fa riferimento alla teoria del fisico Kip Thorne,

inerente alla possibilità di viaggiare tra le galassie e i sistemi solari attraversando un wormhole.

Jonathan Nolan inizia a scrive la sceneggiatura nel marzo del 2007 ma resterà in fermo sino al 2013 quando la Warner Bros e la Paramount Pictures:

trovano un accordo per far dirigere il film a Cristopher Nolan, che deciderà di concludere il film con il fratello

continuando la sua scrittura e aggiungendo idee, diventando così il regista ufficiale del film.

 

La trama del film

Ambientato nel XXI secolo nel quale il pianeta Terra diventa ostile alla vita umana.

La trama del film consiste in un gruppo di astronauti che cercano di attraversare un wormhole per trovare un nuovo pianeta abitabile dagli umani.

Gli alimenti sulla terra iniziano a scarseggiare; siccome molte culture sono state attaccate da un virus che si nutre di azoto consumando l’ossigeno del pianeta.

Forti tempeste sabbiose complicano ulteriormente la vita, sulla Terra, destinata ad estinguersi

Una bambina di nome Murph di 12 anni, figlia dell’ingegnere e astronauta Cooper, è testimone di un evento anomalo nella sua camera.

 

Un fantasma sembra voler comunicare

con lei in codice Morse, ma il padre scopre che si tratta di una comunicazione in codice binario.

Dai quei messaggi ottiene delle coordinate geografiche che portano ad una base segreta della NASA, ma giunti sul luogo, Cooper e Murph, vengono rapiti.

Dopo alcune ore vengono interrogati dal Professor John Brand e dalla figlia Amelia.

I quali ritengono che, avendo trovato tali coordinate, l’astronauta sia stato scelto per compiere la missione che Brand ha progettato per salvare la specie umana.

 

Il programma spaziale prevede l’entrata dell’astronave

in un wormhole, che si è aperto 48 anni prima vicino al pianeta Saturno.

Gli scienziati sostengono sia stato creato da una civiltà superiore penta dimensionale con l’intento di aiutare la specie umana.

Il wormhole permetterebbe di percorrere lo spazio molto più velocemente e poter quindi trovare una nuova galassia con pianeti abitabili per la vita dell’uomo.

 

Gli astronauti partono alla ricerca della salvezza

per l’umanità e Murph resta a casa disperata per la partenza del padre del quale non conoscerà neppure  la data di ritorno, da tale missione.

Durante il viaggio gli astronauti incontrano notevoli diversità nello scorrere del tempo e nell’osservare dimensioni parallele a loro sconosciute.

In prossimità di un buco nero, a causa del maggiore campo gravitazionale, ogni ora corrisponde a 7 anni di vita, sulla Terra, e quindi anche il rientro alla base diventa molto relativo.

 

Dopo aver visitato alcuni pianeti

in un nuovo sistema planetario, entrano in un buco nero, il quale trasporterà Cooper

in una dimensione parallela, dalla quale: noi comunichiamo con noi stessi, tramite onde gravitazionali sulla Terra per aiutarci a prendere utili decisioni nella nostra vita, i fantasmi di noi stessi.

Dopo aver trovato un modo per comunicare con la figlia in codice Morse, tramite le onde gravitazionali e le coordinate di un orologio di Cooper, regalato alla figlia prima della partenza;

inizia la trasmissione dei dati e Murph: si ricorda dell’orologio, si accorge che le lancette si muovono in codice Morse, quindi decide di analizzare i dati trasmessi e trova la soluzione per salvare la specie umana.

Murph incontra nuovamente suo padre su di una stazione spaziale orbitante intorno a Saturno; pur sembrando più giovane della figlia, ormai anziana, infatti Cooper ha ormai compiuto circa 120 anni di vita terrestre.

Che sembrano molti meno perché, per lui, il tempo e trascorso più lentamente di quello terrestre e dell’attuale sistema solare.

 

Le mie perplessità

Il film viene proposto come un lungometraggio con elementi fantasiosi e scientifici attinenti alla fisica quantistica ma ho notato che i fenomeni più rilevanti

vengono interpretati solo con molta fantasia, sicuramente: perché un cunicolo spazio temporale, come il Wormhole: non è ancora provato sia un fenomeno naturale, ma soprattutto impossibile da attraversare con un’astronave e per l’uomo.

Le onde che sembrano come montagne sono considerate solo un moto ondoso mentre il fenomeno è collegato all’interazione gravitazionale con Gargantua il buco nero gentile in prossimità del pianeta su cui avviene lo tsunami.

Le astronavi: per fuggire dalla gravità terrestre, minore del pianeta  da cui decolla Cooper, devono raggiungere i 40 000 chilometri orari e occorrono missili molto potenti

per effettuare il lancio da Terra; quindi: come raggiunge, Cooper, la velocità di fuga dalla gravità senza una spinta sufficiente?

Cooper entra nell’orizzonte degli eventi e comunica con la figlia tramite le lancette dell’orologio, che le regalò, come avvenne all’inizio del film

quando: la gravità comunica con la figlia, che lei confonde con un fantasma che si rivelerà suo padre, Cooper, perché  nella quinta dimensione il tempo non esiste;

quindi: perché sono occorsi tanti anni per comunicare le informazioni dalla dimensione parallela? Sicuramente: perché doveva essere un bel film.

 

 

La colonna sonora del film

è di Hans Zimmer, la poesia” Non andartene docile per quella buona notte” è di Dylan Marlais Thomas: poeta e scrittore del Galles degli anni 1950.

Gli attori principali del film sono: Matthew Mc Conaughey, Anne Hathaway, Matt Damon, Jessica Chastain e Michael Kaine.

Le riprese principali sono iniziate in Canada il 12/8/2013 proseguite in Islanda e in California e concluse a dicembre del 2013.

 

Cristopher Nolan ha prodotto il film

insieme alla moglie Emma Thomas e al fisico teorico, del Caltech Kip Thorne, Linda Obst, il produttore esecutivo  e consulente scientifico del film.

Dalla questa recensione, del film Interstellar, puoi capire come nasce l’ispirazione che mi ha permesso di inventare il gioco Bit & Byte con il quale ho creato blog: umanambiguita.com

 

Il Film Interstellar: i premi oscar per

Migliori effetti speciali, migliore scenografia, migliore colonna sonora, migliore montaggio sonoro, miglior sonoro.

 

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Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità