L’analisi delle principali politiche che hanno governato l’Italia negli ultimi 100 anni di storia: il centrismo, il comunismo e il fascismo
Centrismo Comunismo Fascismo
Cos’è il centrismo
Il centrismo dall’anno 1946 al 1996 in Italia era rappresentato dalla democrazia cristiana che fondava la sua politica sui principi cristiani della chiesa cattolica.
Attualmente esistono coalizioni di centro destra e centro sinistra che vorrebbero rappresentare la democrazia della politica italiana.
Democrazia sfuggita al popolo che fiducioso di tali coalizioni si è ritrovato nell’ambiguità assoluta e nella dittatura fiscale.
Ciò che ho potuto notare è il fenomeno populista legato alla democrazia che la confonde, sovente, con l’anarchia.
Credo sia per questo motivo che in Italia la democrazia abbia, in parte, fallito anche se tutti sono convinti di vivere ancora democraticamente.
Il centrismo durante il movimento Marxista
Ha un ruolo di mediazione tra riformisti e rivoluzionari che facendo riferimento alle correnti socialiste tenta di riportare equilibrio tra le parti.
La politica di centro è una corrente ideologica
non specificata che in campo economico e sociale promuove una via intermedia tra la destra e la sinistra.
Nell’odierno sistema politico Italiano: il centro è occupato da parti d’ispirazione democristiana che tentano la collaborazione con le parti presenti e l’opposizione.
Cos’è il comunismo
La parola comunismo deriva dal latino comunis che significa pubblico e nell’insieme anche parziale, neutrale ed equilibrato.
La parola “comunismo” è di origine settecentesca entrata nella storia, come il socialismo, a causa della prima rivoluzione industriale
che tramite il rapido sviluppo ha raggiunto, attualmente, la tecnologia 4.0, ovvero: la quarta rivoluzione industriale.
Il comunismo è la dottrina sindacale delle condizioni e della libertà del proletariato cioè della classe sociale che tra reddito dal suo lavoro e non dalla rendita di un capitale investito; oltre ad abolire la proprietà privata.
Cos’è il Fascismo
Nasce in Italia nel 1921 e diventa regime di governo dittatoriale dal 1922 al 1943
Il termine fascismo deriva dall’istituzione dei fasci di combattimento per volontà di Benito Mussolini nel 1919 erede dei fasci d’azione rivoluzionaria
Il Fascismo è l’affermazione violenta e indiscriminata di ideologie imperialistiche e nazionalistiche che fonda sulla forza e
la sopraffazione: la soluzione ad ogni problema economico, politico o sociale; tentando di trovare adeguatezza alla vita nazionale tramite l’imposizione della gerarchia ad ogni livello civile.
