Categorie
La Retta Via

Come rispettare le formule sacre

Per proseguire nella conoscenza spirituale occorre ricordare di rispettare le formule sacre contenute nei libri della rivelazione apostolica

Rispettare le formule

Un particolare di cui venni a conoscenza all’età di 27 anni consiste nel rispetto dovuto alle sacre scritture tramandateci dai profeti del monoteismo e

da coloro, che con sincerità: decisero di divulgarle a tutti i popoli della Terra per accrescere la loro sapienza e liberarli dalla schiavitù dell’ignoranza.

Nei tempi attuali possiamo osservare come le sacre informazioni vengono derise, disprezzate e gettate in pasto ai porci e ai cani.

Alcuni individui vorrebbero dimostrare la loro fasulla autorità: bruciando copie dei libri sacri per dimostrare superiorità assoluta.

Ma ciò a cui si atteggiano è disprezzante per le loro vite anche se si credono orgogliosi dei loro gesti, anche l’Italia: visse periodi bui nei quali le sacre scritture

erano bandite dalla divulgazione come altri importanti libri che potevano conferire al popolo italiano una nuova consapevolezza.

Oltre alla libertà di poter osservare una realtà che il mondo economico nega all’individuo per poterlo sfruttare in ogni fenomeno dell’esistenza.

Ricordo che a 27 anni di età conobbi persone che ebbero a cuore la salvezza della mia coscienza e senza pretendere nulla in cambio: iniziarono a rivelarmi alcuni misteri inerenti la spiritualità e le sacre informazioni contenute nei libri della profezia monoteista.

 

Come rispettare le formule sacre

Non abituato alla considerazione del sacro mondo spirituale e dei suoi simboli: iniziai a sorridere durante le rivelazioni delle persone che volevano aiutarmi a comprendere.

Ma il sorriso non ebbe lunga vita sulle mie labbra: esso fu subito spento dalle esperienze successive che mi convinsero a non ripetermi nella mia superficialità.

Infatti gli individui che mi trasmettevano il significato contenuto nei libri sacri mi avvertirono dell’importanza e della forza di tali scritture.

Che dovevano essere tenute lontano da circostanze poco igieniche e da persone che le criticavano per fare polemica, oltre ad evitare in assoluto di associare

quelle sacre informazioni a fantasie, desideri e congetture umane per non stravolgerne il senso delle scritture e deviare i popoli dalla retta via, invece che guidarli.

Per queste persone rivelatrici di alcuni misteri della spiritualità i sacri libri non dovevano essere toccati con le mani sporche e tantomeno dopo un rapporto sessuale se non eseguita l’abluzione totale del corpo.

Molti vorrebbero associare

queste mie parole alla superstizione ma essa è un altro fenomeno collegato alla fantasia della specie umana che ama generare congetture nelle quali rischia di credere veramente come accade nell’idolatria.

Le mie parole si riferiscono ad esperienze personali che hanno constatato l’importanza di un doveroso rispetto verso le antiche scritture dell’umanità.

 

Come rispettare le formule sacre

Per quanto siano confusi

o parzialmente trasformati nelle loro traduzioni e interpretazioni: i sacri libri sono reperibili anche in lingua originale.

Ed è sempre la tua maturità che ne decide il significato mentre sarà l’esperienza durante questa vita che ti rivelerà il vero contenuto.

Non ti preoccupare per coloro che deridono, disprezzano e bruciano il libro della verità perché così: essi bruciano la loro coscienza

L’Altissimo non ha bisogno di loro mentre essi incontreranno un difficile destino generato dalle loro errate intenzioni.

Le parole dell’Altissimo sono eterne mentre i loro gesti inutili svaniscono nel nulla per poi apparire a tutti loro nella prossima vita oltre che in questa.

L’Altissimo è sempre tra te e il tuo cuore

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità