Categoria: Spiritualità Umana

Il  carattere della specie umana dimostra, nel corso della storia, un’innata tendenza alla spiritualità, principalmente, per trovare sicurezza e speranza in una vita migliore e più longeva,

oltre alla protezione dagli errori umani, in questa vita; siccome sta scritto che: chi seguirà gli inviati. dell’Altissimo, non dovrà temere ne danno ne offesa, purché siano debolmente danneggiati a causa dei loro stessi errori

La pagina, spiritualità umana, contiene le mie esperienze, lungo il percorso che rende conscio l’inconscio e che posso considerare autentiche siccome la vita stessa me le ha mostrate chiaramente.

Queste informazioni vogliono divulgare una spiritualità totalmente connessa con la creazione e le esigenze umane per soddisfare la necessità di coesione con l’entità creatrice di ciò che è visibile ed invisibile;

disumanizzando, colui che crea, per poterlo considerare in tutta la sua potenza, che si rivela nella vita, nell’amore, nella carità, nel perdono ma anche nel cataclisma, nel terremoto

nello tsunami o nell’asteroide che estingue i dinosauri; senza, per questo motivo, doverlo classificare nel bene o nel male, siccome l’Altissimo sa ciò che fa e crea o distrugge ciò che vuole, quando e come vuole siccome allo stesso modo ricrea ciò che desidera e come meglio crede.

Egli non ha un nome, anche se tutti i più bei nomi gli appartengono, è asessuato, purché i nomi siano maschili e femminili, non assomiglia a qualcosa, che è nel creato, ma è 

un’entità inviolabile inerente la singolarità assoluta, che era prima dei tempi e che ancor oggi permea il cosmo, e ciò che lo compone, decidendone la sorte, a suo sapere.

l’Altissimo non ha bisogno della creazione mentre il creato ha bisogno di lui Egli è capace di compassione e comprensione ma anche di dolore e negazione, che completano la sua identità e ne dimostrano la potenza

Le divinità adorate sulla terra, compreso quel dio che si distingue dagli altri dei, altro non fa che ripetere la leggenda di Abramo: quando ragazzo dopo aver tentato di adorare la luna, le stelle e il sole, com’era tradizione del luogo,

s’accorse che entrambi tramontavano, nonostante la bellezza e la forza, quindi capì che il suo Signore non  poteva essere tra coloro che tramontano e si rivolse all’Altissimo