Capacità di trasformare la malinconia tramite la reazione del cervello che lo spinge a capirsi e a ricercare le origini del fenomeno che lo rattrista
Trasformare La malinconia
La capacità di osservarsi e la volontà di uscire dal sentimento malinconico: obbliga all’analisi di se stesso; che, accompagnata da studi e ricerche sulla psicologia lo liberano da tale schiavitù.
È un lavoro lungo che può durare anni perché legato alla crescita e alla maturità dell’individuo; anche se nel tempo: può ritornare questa abitudine mentale alla malinconia ma: preparati dall’esperienza, possiamo trasformarla.
La formula base è “trasformare” per non incorrere nel grave errore di reprimere; utile solo a creare un altro sentimento autodistruttivo.
Trasformare è possibile
applicando le proprie facoltà, anche minime, a uno scopo nella vita mediante la ricerca e il lavoro intrapresi con il desiderio di migliorare.
Non possiamo compiere un lavoro di trasformazione, in noi stessi, se non abbiamo le informazioni per farlo; informazioni che vanno ricercate tramite studi in materia di psicologia; affermate alla consapevolezza: tramite l’esperienza e dalla maturità.
Nel caso di gravi patologie psicologiche occorre uno psicologo professionista che osservi il paziente, ne capisca i problemi e la loro origine.