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Astinenza da televisione: risultati esperimento

In questi ultimi 12 anni ho potuto constatare la mia reazione mentale all’astinenza da televisione dopo l’abitudine quotidiana di seguire i programmi televisivi

Astinenza da televisione

risultati dell’esperimento: premetto che, per il mio carattere, non è stato difficile eliminare la televisione dalla mia vita perché anche in giovane età:

ho sempre preferito dare spazio alla mia fantasia invece che assistere a quella degli altri.

Infatti: preferivo comporre brani musicali da cantare e imparavo a suonare la chitarra anche il mio lavoro professionale era fondato sulla creatività.

Ma in alcuni momenti della mia vita mi sono, anch’io, seduto comodo davanti alla televisione per assistere a film e programmi interessanti e divertenti.

Ma ogni periodo in cui mi abituavo a guardare la televisione mi accorgevo che stavo buttando via il mio tempo da dedicare alle mie capacità e ai miei interessi.

Questa osservazione esistenziale mi faceva provare la sensazione di essere uno stupido in prigione che poteva esercitare le sue qualità ma preferiva assistere alle qualità e alla fantasia di estranei.

 

Astinenza da televisione risultati dell’esperimento

12 anni fa presi la decisione

di eliminare dalla mia vita questa abitudine per dare spazio alla mia creatività e ai mie sogni.

Sono molto soddisfatto di questo esperimento perché mi ha reso la libertà di dedicarmi continuamente alle mie competenze professionali.

Ai miei studi e alla costruzione di Umanambiguità col quale sono entrato a far parte della comunità dei blogger riuscendo a intraprendere un percorso informatico che, spero: mi conceda un nuovo lavoro professionale.

Soprattutto ho notato che la mia mente si è liberata nel manifestare la sua fantasia e per le elaborazioni che il cervello riesce a produrre tramite informazioni più razionali e concrete

Mentre con l’informazione radio televisiva ho notato che sovente accade di fare molta confusione tra le informazioni scientifiche.

Rischiando di trovarti a considerare una particella o una radiazione un qualcosa di spirituale o magico mentre per la scienza è più che altro matematica molto complessa.

 

I film televisivi stimolano l’effetto forer

nel mio carattere, cioè: tendo ad immedesimarmi nel personaggio che mi è più simpatico.

Soprattutto con film che si avvicinano al mio carattere, ed molto facile che siano simili, altrimenti non li avrei guardati.

Mentre le tribune politiche e i telegiornali sovente mi irritano perché riescono a coinvolgermi emotivamente, siccome ho 53 anni e ho già rivisto molte volte questo film.

Il calcio o gli eventi sportivi mi irritano solo per il ricordo del giro di affari che gestiscono alcune categorie sportive.

Per questi motivi sopraelencati ho deciso di non guardare la televisione e di dedicare quel tempo a me stesso e a ciò che desidero.

Anche se con questo gesto non voglio penalizzare i programmi radio televisivi: sono soddisfatto di questo esperimento che è divenuta un sana abitudine quotidiana.

Anche l’ascolto di alcuni generi musicali tende a provocarmi un effetto di apatia ne confronti della vita mentre altri generi mi stimolano il desiderio di libertà e divertimento.

Per il fenomeno musicale devo aggiungere che è psicologicamente molto coinvolgente nella mia persona; infatti ho dovuto eliminare dall’ascolto alcuni generi musicali.

Sommariamente: quello che pubblicizzano occultamente o pubblicamente gli artisti: vorresti farlo anche tu nel momento che ascolti i loro brani musicali.

 

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità