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Qualità terapeutiche dei vegetali Verdura

Aglio benefici ed effetti collaterali

Le qualità dell’aglio sono principalmente antibatteriche, antiossidanti, regolano la pressione arteriosa e rafforzano il sistema immunitario

Aglio

proprietà terapeutiche: questa pianta ha la capacità di regolare il colesterolo e i trigliceridi del sangue perché pulisce le arterie dai depositi di grasso e abbassa la pressione

Puoi usarla per combattere le infezioni da candida albicans; è anche un cibo afrodisiaco perché stimola la sessualità e tramite le sue proprietà terapeutiche aiuta la circolazione sanguigna.

I principi attivi dell’aglio

sono lo zolfo, l’allicina e vitamine del gruppo B, con proprietà antisettiche, ipotensive (abbassa la pressione), digestive, espettoranti e carminative (carminativo: espulsione dei gas da stomaco e intestino).

Lo spicchio d’aglio consumato intero o tritato nei cibi previene l’influenza, il raffreddore, cura l’apparato immunitario e la circolazione sanguigna.

Effetti collaterali

L’aglio crudo consumato quotidianamente provoca infiammazioni alle pareti intestinali danneggiando le cellule ematiche; ti consiglio un uso moderato.

Le informazioni non sostituiscono il parere del tuo medico.

Coltivazione d’aglio

L’aglio appartiene alla famiglia delle liliacee o delle amarillidacee (cipolle) per la sua infiorescenza

E’ una pianta della quale si usa il bulbo, i cui spicchi possono essere interrati per ottenere una nuova pianta.

Puoi seminare lo spicchio nella terra con la punta verso l’alto per facilitarne il germoglio e l’uscita dal terreno.

Semina dell’aglio

si semina a ottobre mentre nelle regioni più fredde: mettilo a dimora in campo aperto da febbraio a metà marzo ama clima mite

Puoi lasciare i bulbi in un ambiente buio e con poca umidità, con temperature da 0° a 17° centigradi, giunto il periodo del trapianto all’aperto: dividi i bulbi germogliati e mettili a dimora in file distanti 25 centimetri tra loro.

L’ aglio necessita un terreno sciolto

e neutro, ben drenato per evitare ristagni d’acqua che porterebbero la pianta al soffocamento dell’apparato radicale.

Seminando gli spicchi direttamente nel terreno sistemali ad una profondità di almeno due e massimo tre centimetri, ad una distanza di dieci centimetri tra loro.

Ricordandoti di lasciare l’apice del bulbo fuori dalla terra; oltre che essere utile per la salute dell’uomo è capace di difendere gli ortaggi dalla presenza di parassiti dannosi alle piante presenti nel tuo orto.

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità