La magia e i trucchi più convincenti della prestidigitazione e l’abilità dei prestigiatori che stupiscono il pubblico con effetti ipnotici e meccanismi occulti
la magia
La magia è una parola che deriva dalla lingua greca e si riferiva ai Magi della Persia che seguivano la dottrina Zoroastraiana.
Cercare di manipolare gli individui e le situazioni è il fine della magia che tramite formule o riti magici, presuppone di aver potere sugli eventi.
Con questo termine si tende a indicare quella serie di eventi non ancora spiegabili dalla scienza e che restano occulti.
Significato della parola magia
1) Convinzione di poter esercitare potere sugli eventi e sulle persone al fine di modificarne il destino o il carattere.
2) Viene chiamata magia ogni scienza occulta o di cui non conosciamo le formule matematiche, le leggi fisiche, o la capacità artigianale di produrre oggetti, dipinti, poesie, che incantano l’osservatore o l’ascoltatore.
categorie di magia
Magia a incantesimi: che genera mutamenti tramite la recitazione di alcune parole.
Magia divinatoria: utilizza l’astrologia, la cartomanzia, la chiromanzia.
Magia simpatica: generata con l’uso di amuleti, talismani, immagini e oggetti simbolici.
Magia di contatto: implica l’uso di filtri magici, oggetti o indumenti da indossare intrisi di ingredienti naturali.
Magia di similitudine: consiste nell’interpretazione di versi o comportamenti che assomigliano a ciò che si desidera ottenere.
Usata anche dai popoli primitivi, preparandosi per l’animale che volevano cacciare, imitandone i gesti, i versi e il comportamento.
Prestidigitazione
Il prestidigitatore viene considerato un mago e il suo lavoro consiste nel generare effetti magici, tramite la tecnica della velocità manuale, digitale e l’allenamento nel muovere le mani e il corpo, spostando oggetti;
che in determinate situazioni d’ambiente creano allo spettatore un’illusione ottica che appare magica.
I trucchi, per gli spettacoli di prestidigitazione, possono essere di carattere chimico, elettrico, fisico, meccanico, idraulico, ottico o psicologico.
Ciò che per primo occorre in uno spettacolo di prestidigitazione è generare il sentimento di meraviglia a cui possono essere associati altri sentimenti riguardanti la comicità, la cultura, la drammaticità, la religione:
qualità dello spettacolo che il prestigiatore sceglie in base alle esigenze del pubblico, che è predisposto all’illusione per via del suo interesse a questo genere di spettacolo.
Lo spettacolo di magia consiste
Nel generare l’illusione, di creare effetti impossibili, per il cervello umano; praticare la simulazione di eventi realmente possibili
Ciò che genera l’effetto magico
del prestigiatore non è tanto ciò che lui fa ma come il pubblico è predisposto.
La possibilità di memorizzare grandi quantità di dati in un brevissimo lasso di tempo è una qualità del genere umano; ma purtroppo non viene considerata possibile dal senso comune collettivo,
quindi chi si troverà di fronte a un individuo che conosce queste capacità, e riesce ad usarle: verrà interpretato, da colui che ne è ignaro, come un fenomeno magico mentre invece è una naturale capacità umana.
Come chi: non a conoscenza di qualche arte, resta affascinato dal sentimento di stupore in ciò che si ritiene incapace, ma con l’esperienza: potrebbe farlo anche lui.
La magia è un’arte che si basa sull’ignoranza del pubblico riguardo all’effetto generato.