Islam da Aslam cultura monoteista indicante l’accettazione del proprio destino per vivere in pace con la società col mondo e con se stessi
Islam
Religione di origine Abramitica cioè discendente dalla rivelazione monoteista, iniziata con Abramo dopo il diluvio universale, che comprende tutti i profeti del monoteismo,
sino al sigillo della Profezia con l’avvento di Muhammad inviato dall’Altissimo per rivelare il Corano al mondo arabo e a tutta l’umanità, avvento che segna la nascita dell’Islam.
La sottomissione nella religione islamica consiste nel consegnarsi al proprio destino, di essere umano, ed accettarlo totalmente per vivere in pace con la società e con se stessi,
ricordando il patto stipulato con l’altissimo in cui la specie umana sceglieva la responsabilità della fede mentre le altre creature della Terra la rifiutarono per timore dell’Altissimo.
Etimologia
Islam: sostantivo da radice araba Aslama (consegnarsi) che fa congiunzione con Salima (mettersi in sicurezza) e collegato a Sallam che significa Pace
Islam significa: consegnarsi al proprio destino umano, deciso dall’Altissimo con le sue leggi naturali e descritte nel Corano, per mettersi in sicurezza e vivere in pace camminando sulla Retta Via.
I luoghi sacri dell’Isalm
Sono la Qaba costruzione cubica situata nella città araba della Mecca le cui fondamenta risalgono alla vita di Adamo e di Abramo che la ricostruì dopo il diluvio universale.
Medina è la città dove il profeta Muhammad e i primi fedeli musulmani emigrarono per sfuggire alle persecuzione inflitte dagli oppositori alla nuova religione; e Gerusalemme patria del monoteismo e dei profeti che l’abitarono.
L’arcangelo Gabriele
Ha un ruolo fondamentale nella nascita dell’Islam infatti è l’angelo inviato dall’Altissimo a Muhammad (la pace sia su di lui) per recitargli il Corano e trasmettergli i messaggi del Creatore dell’Universo.
Un racconto di Bukhari, che trasmette una catena di detti (Hadit) autentici del Profeta, riferisce:
Un giorno mentre eravamo seduti accanto all’Inviato dell’Altissimo, ecco apparire un uomo dagli abiti candidi e dai capelli di un nero intenso; su di lui non traspariva alcun segno di viaggio, ma nessuno di noi lo conosceva;
Si sedette difronte al profeta e mise le ginocchia adiacenti alle sue appoggiando le palme delle sue mani sopra le sue gambe e disse all’inviato:
Dimmi cos’è l’Islam?
Il Profeta rispose: l’Islam è la testimonianza che non v’è altro creatore dell’Altissimo e che Muhammad è il suo inviato, compiere la preghiera rituale (salat), pagare le tasse (zakat), digiunare nel mese di Ramadan; e fare il pellegrinaggio alla Qaba della Mecca, se si hanno le possibilità. (Hadith Jibril)
