Il fico è lassativo, facilita l’assimilazione degli alimenti, antinfiammatorio, difesa per la pelle, preventivo per problemi cardiocircolatori
Fico proprietà terapeutiche
Proprietà lassative, facilitano l’assimilazione degli alimenti,
antinfiammatorio, difesa per la pelle, preventivo per problemi cardiocircolatori
Coltivazione: ama zone soleggiate, terreni neutri, ben drenati, difficile la semina, propagazione per talea da rami di due o tre anni, al trapianto aggiungere sabbia alla base delle radici.
Il Fico è ricco di fibre
Indicato in caso di stitichezza e per i problemi intestinali siccome ricco di fibre è un lassativo totalmente naturale, efficaci a stomaco vuoto.
Classificato come guscio invece di frutto siccome la polpa e avvolta da uno strato vegetale morbido che ha funzione di guscio contenitore.
Le controindicazioni
all’uso dei fichi, nell’alimentazione, valgono per i pazienti che hanno problemi ai reni o alla cistifellea a causa dell’alto contenuto di ossalati che possono favorire il generarsi di calcoli.
Mentre per i casi di gastroesofageo o reflusso gastrico i fichi regolano le contrazioni dello stomaco aiutando la tenuta della valvola che mette in collegamento l’esofago con lo stomaco.
Siccome il fico contiene molti zuccheri, che potrebbero non essere completamente assimilati, c’è il rischio di un’infiammazione che può causare gastrite o bruciore di stomaco se si esagera nel loro consumo o si associano a qualche alimento di difficile digestione.
Le varietà di fico
In Italia sono i fichi bianchi e i fichi neri che per la colorazione del guscio appartengono a diverse varietà alcune destinate al consumo fresco ed altre da essiccare.
Tra le varietà di fico esistono: il Brogiotto Nero che si raccoglie a settembre ed ha un colore che va dal verde scuro al blu violaceo con una polpa rosso acceso.
Varietà Gentile si raccoglie a inizio luglio, hanno una forma cuoriforme, con guscio verde e polpa rosata; e la specie Verdino, che si raccoglie a settembre, ha frutto piccolo con guscio verde e polpa rossa.
Fico Dattero che ha una forma di trottola da raccogliere a fine agosto, ha un guscio color marrone e la polpa rossa; la varietà Dottato è la più diffusa, fruttifica due volte l’anno con guscio verde chiaro e polpa color giallo;
La Callara che è una varietà bifera, cioè fruttifica due volte l’anno, si raccoglie a fine giugno e a settembre, con guscio rosso e polpa rosata.
Le informazioni terapeutiche non sostituiscono il parere medico.