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Frutta Qualità terapeutiche dei vegetali

Albatro o Corbezzolo capacità curative

Albatro è il corbezzolo che ha come epiteto Unedo, albero che produce frutti molto apprezzati per essere un ottimo integratore alimentare

 

Corbezzolo proprietà terapeutiche

I frutti del corbezzolo contengono acidi grassi insaturi, antociani o coloranti idrosolubili, flavonoidi o glicosidi idrosolubili, sali minerali quali calcio, fosforo, magnesio e potassio, vitamina C, vitamina E, essenziali per una funzione antiossidante.

Le foglie del corbezzolo vengono consumate in infuso e bevuto caldo per usufruire delle sue proprietà: antispasmodico, disinfettante, anti diarroico, diuretico.

Il consumo dei frutti e delle foglie non presenta pericoli per effetti collaterali all’organismo anche se per qualsiasi dubbio occorre consultare il parere medico.

L’albatro o corbezzolo è anche un albero che si presta volentieri per le sue caratteristiche ornamentali usato per abbellire giardini, parchi e centri urbani.

 

Arbutus Unedo Albatro o corbezzolo

Il nome della pianta di corbezzolo deriva dal latino corbitjus e dal suo sostantivo femminile Arbutus mentre Unedo, che indica il frutto, era in uso nell’età preromana

coniato da Plinio il Vecchio indicando probabilmente che l’arbutus unedo, il corbezzolo, era unico nelle sue qualità terapeutiche e alimentari;

Teofrasto, filosofo e botanico greco, nomina questa pianta Komaros un nome usato ancora oggi nelle regioni della Calabria, del Lazio, delle Marche e in Umbria con il quale vengono nominati dialettalmente alcuni frutti.

Ottimo anche l’uso del fusto, di quest’albero, come legna da ardere, per il suo profumo aromatico che viene sfruttato nel cuocere arrosti deliziosi nel camino di casa.

 

Coltivazione del corbezzolo

L’albatro o corbezzolo, da non confondere con un grande uccello marino che porta lo stesso nome, cresce facilmente in terreni acidi e rocciosi, patisce

temperature che raggiungono i meno dieci gradi sotto lo zero siccome fiorisce d’inverno per fruttificare in primavera; si riproduce tramite semenza in terreno neutro,

ama ambienti luminosi, e terreno per acidofile e un’alimentazione con concimi per agrumi che forniscano, in modo equilibrato, i pricipali elementi di cui ha bisogno qualsiasi pianta: Azoto, Fosforo, Potassio e Magnesio.

 

 

 

Di Gogoos

Studioso di psicologia e teologia, blogger multitasking, pubblica informazioni di attualità, cultura, scienza, psicologia e spiritualità nell'umana ambiguità che esprime e manifesta la struttura dell'umanità