La cipolla è ricca di benefici per l’organismo umano, ha funzione antibatterica, antidiabetica, antiossidante, aumenta le difese immunitarie
Qualità benefiche della cipolla
In 100 grammi di cipolle troviamo circa il 92% d’acqua, l’1% di proteine e un altro 1% di fibra alimentare oltre a vitamine quali: A, C, E, B1, B2 e sali minerali come calcio, ferro, fosforo, iodio, selenio e zolfo;
con un apporto calorico di circa 26 Kcal; questi elementi contenuti nella cipolla esercitano, nell’organismo umano, funzione antibiotica, espettorante, diuretica, depurativa, anti diabetica, prevenendo la formazione di cellule tumorali.
Effetti collaterali
Le cipolle si prestano volentieri per qualsiasi dieta ma la partecipazione di alcune sostanze, presenti in questo vegetale, possono causare
effetti collaterali, in caso di acidità di stomaco, colon irritabile, emorroidi, gastrite e ragadi anali; il consumo abitudinario ed esagerato, di cipolle crude, può favorire reazioni allergiche,
causare bruciore di stomaco e reflusso gastrico, oltre a lasciare in bocca alito maleodorante; è quindi opportuno rivolgersi sempre al parere medico per qualsiasi dubbio o patologia.
Più facili, alla digestione, sono invece le cipolle cotte, facendole lessare leggermente in un po’ di latte oppure bollite nell’acqua, ma in caso di difficoltà digestive andrebbe evitato il consumo della cipolla soffritta nell’olio.
Alium Cepa
è la radice latina del nome cipolla una pianta biennale, appartenente alla famiglia delle Amarillidacee una sotto specie della Alliodaeae i bulbi,
con i quali si riproduce, furono ritrovate negli insediamenti Cananei, dell’età del bronzo, insieme a semi dai dattero e fico di un’età che risale a circa 5000 anni fa.
I reperti archeologici e letterari datano l’uso della cipolla a circa 3000 anni fa, in Egitto, accompagnati da aglio e porro insieme ai ravanelli, che sembrano la testimonianza
alimentare dei costruttori delle piramidi e di cui gli egiziani ne fecero oggetto di culto siccome gli aneli concentrici, della cipolla, venivano associati agli anelli concentrici della vita eterna.
Anche nell’antica Grecia le cipolle erano consumate in grande quantità dagli atleti siccome c’era la credenza che la cipolla alleggerisse il sangue, mente i gladiatori romani strofinavano i muscoli con le cipolle per assodare i muscoli.
Nel medioevo le cipolle rappresentavano una moneta di scambio, per il loro valore alimentare, usate per pagare anche gli affitti e venivano consigliate, dai dottori dell’epoca, per curare il morso dei serpenti, il mal di testa e la perdita di capelli.
Coltivazione della cipolla
Sono reperibili almeno cinque tipi di cipolla coltivabile: rossa precoce, bianca, semi tardiva, dorata e tardiva in relazione alla qualità si seminano da settembre a marzo.
Vuole terreni ricchi di sostanza organica, ben drenati, in file distanti cm. 30 e cm. 20 tra loro; teme i ristagni d’acqua, irrigare solo a terra asciutta.
